Scordatevi di chi sostiene che, per partire con il piede giusto, un’iniziativa fondata sulla cultura popolare debba per forza e necessariamente disporre di grandi finanze e di un’organizzazione macroscopica. Quando, nel 2005, ci venne in mente di creare un festival, le uniche certezze erano il nome, “Dal Mississippi al Po” – connubio ideale tra due fiumi, due culture, due mondi – la passione per la musica afroamericana e un grande entusiasmo. Certo, fin dal principio, a illuminare il nostro percorso fu la convinzione che un festival per essere davvero tale dovesse coinvolgere, non confinare; che la limitatezza dei mezzi dovesse rappresentare uno sprone e fare meglio; che la sincerità dei nostri intenti alla lunga fosse destinata a pagare. Quel primo anno fu d’assaggio, con qualche esibizione di musicisti italiani e qualche chiacchierata in amicizia tra conoscitori della cultura a stelle e strisce e romanzieri appassionati di letteratura americana. Ma i semi li gettammo tutti e quel primo anno – se preferite, l’anno zero del festival – fu a suo modo memorabile. Oggi, possiamo dire che di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, ma che il nome, le due culture e la passione sono gli stessi di sempre.
Fedro Cooperativa è lieta di annunciare le proposte musicali e letterarie per l’estate 2022 che si snodano lungo la via Emilia e le vallate piacentine. Ben 26 appuntamenti in 8 comuni della provincia piacentina grazie a diverse realtà come la Fondazione di Piacenza e Vigevano, Fondazione Ricci Oddi, Africa Mission e i ragazzi del Rugby Lyons. La XVIII edizione del festival blues Dal Mississippi al Po, anche quest’anno vede la partecipazione di importanti nomi del blues internazionale in diverse location per dare la possibilità agli amanti della musica di esplorare luoghi suggestivi della città e della provincia piacentina. Quest’anno Fedro ha inoltre previsto due date speciali in collaborazione con il Rugby Lyons: venerdì 10 giugno alle ore 21:30 con i Modena City Ramblers e sabato 11 giugno alle ore 21:00 sarà la volta del comico Max Angioni – con il suo spettacolo “Miracolato” – che apre il concerto delle 22:00 di GianCane entrambi presso il Campo Rugby Lyons Via Rigolli, Piacenza. Il Festival parte ufficialmente da Parma con la rassegna letteraria ricca di diversi nomi della letteratura italiana e straniera e con tre concerti con ospiti internazionali come Johnny Sansone e gli Elir mentre a chiudere la rassegna sarà Finaz, chitarrista e compositore italiano, fondatore insieme ad Enrico "Erriquez" Greppi del gruppo folk rock toscano Bandabardò.
Torna poi il Festival in città a Piacenza domenica 26 Giugno alle 21:00 con Angelo Leadbelly Rossi Trio che apre alle 21:30 la prima e unica data italiana di The War and Treaty presso il Chiostro Ex Convento di Santa Chiara. Giovedì 07 Luglio alle 21:30 Jon Cleary si esibisce a Palazzo Rota Pisaroni, mentre domenica 17 Luglio alle 21:00, nell’unica data italiana, sarà la volta di Samantha Fish presso il Chiostro Ex Convento di Santa Chiara.
Venerdì 1 Luglio il Festival si sposta nelle vallate piacentine: alle 21:00 in Piazza della Rocca a Castell’Arquato (PC) si conclude la Finale Italian Blues Challenge; Sabato 16 Luglio alle 21.30 la Grayson Capps Band si esibisce presso l’antica Pieve di Vernasca (PC), mentre Sabato 30 Luglio alle 21:30 i Rab4 & Fiati Pesanti si esibiscono in Piazza Inzani Morfasso (PC). Rimane a Fiorenzuola, capoluogo della Val d'Arda, il cuore del Festival. Si parte mercoledì 20 Luglio alle 21:00 con Joachim Cooder e a seguire The Delines che si esibiranno in Piazza Molinari; giovedì 21 Luglio alle ore 21:00 aprono la serata Garolfi & Tondo e alle 21:30 Massimo Priviero; venerdì 22 Luglio alle ore 21:00 Joe Chiarello apre il concerto delle 21:30 di Eric Gales mentre sabato 23 Luglio alle ore 21.00 Stefano Barigazzi aprirà a Reverend Peyton. Si chiude domenica 24 Luglio alle 21:00 con Anders Osborne e Mike Zito.
Allora avrai diritto a uno SCONTO* DI EURO 5,00 presentando la tessera socio Coop o la mail promo/bolletta Gas Sales Energia.
Lo sconto sarà applicato solo sull’acquisto del biglietto in cassa la sera dei concerti sul prezzo del biglietto in tutte le serate dell’estate di eventi targati FEDRO COOPERATIVA.
* Le promo aggiuntive (Coop e Gas Sales Energia), non sono cumulabili tra loro. Lo sconto non è applicabile sulle prevendite local e online, ma solo sugli acquisti in cassa la sera del concerto.
La Val d’Arda si trova nella parte orientale della provincia di Piacenza e si estende dal confine parmense alla pianura padana. Il suo territorio comprende ben otto valli minori, ma d’interesse naturalistico e storico in un territorio che va dall’alta Val d’Arda fino al Fiume Po.
Sul versante orientale del territorio di Vernasca si estende il parco regionale dello Stirone, con stratificazioni argillose e fossili. Nel parco di notevole interesse il borgo medievale di Vigoleno, caposaldo dal XIII secolo della famiglia Scotti, qui si trovano la chiesa di San Giorgio (XII sec.), con all’interno affreschi quattrocenteschi e rilievi di notevole fattura. Sui primi rilievi collinari della Val Chiavenna si trova invece la località di Vigolo Marchese, conosciuta per la sua chiesa Romanica e per lo splendido battistero, immersa nella Riserva Geologica del Piacenziano.
In Val Chero si trova invece un importante sito archeologico, Veleia Romana, municipium romano a partire dal I sec. a.C. con all’interno il foro, le terme la basilica e l’anfiteatro. Scendendo sulle prime alture della Val D’Arda, strategicamente situato, si trova il bellissimo borgo medioevale e città d'arte di Castell'Arquato, arroccato lungo la collina che domina il paessaggio. Andando verso la pianura si arriva a Chiaravalle della Colomba, a pochi chilomertri da Fiorenzuola d’Arda, dove si trova l’Abbazia benedettina cistercense, fondata nel 1135 da S. Bernardo, dotata di una suggestiva basilica e un chiostro del XIV sec. Proseguendo lungo la strada che porta al Po si trova il centro rinascimentale di Cortemaggiore, antica capitale dello stato pallavicino con le sue splendide chiese: la Collegiata di Santa Maria delle Grazie e della ss. Annunziata su tutte. Poco dopo Cortemaggiore, si incontra l’abitato di San Pietro in Cerro, che custodisce un castello datato al 1491. La “via dei ciliegi” porta verso Villanova sull’Arda da cui si raggiunge la frazione di S.Agata dove si trova Villa Verdi, dimora voluta dal Maestro al termine della sua carriera.
Non perderti nessun appuntamento o novità, seguici sul sito www.festivaldalmississippialpo.com o sui nostri canali social di Dal Mississippi al Po oppure iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato su tutti i nostri eventi
Fedro Cooperativa © 2022 Tutti i diritti riservati - P.IVA 01429530338 Privacy Policy